Il nostro nuovo progetto, “Il conflitto tra rischio e opportunità”
E’ in partenza il nostro nuovo progetto , “Il conflitto tra rischio e opportunità”, cofinanziato dalla Fondazione De Mari e patrocinato dal Comune di Albenga.
L’obiettivo primario è la prevenzione della violenza di genere attraverso la promozione della cultura del rispetto dei diversi ruoli e la prevenzione del benessere complessivo della donna.
Il progetto prevede diverse tipologie di intervento, tutte gratuite per l’utenza:
1) incontri di confronto e formazione per coppie che hanno scelto un percorso di convivenza e/o di matrimonio.
Questo percorso trae origine dalla riflessione che la nascita di una coppia in quanto unità si fonda sulle differenze. Quando l’entità delle differenze diviene troppo grande, tanto da non essere più tollerata, possono insorgere disarmonie, contrapposizioni e conflitti. Il conflitto è un’ esperienza inevitabile di qualsiasi relazione.
Il corso si propone di migliorare la gestione delle differenze per poter cogliere le potenzialità evolutive del conflitto. Questo viaggio di coppia si delinea come un cammino conoscitivo, di consapevolezza delle proprie competenze e risorse che in situazioni di crisi diventano inaccessibili a causa della dinamica conflittuale.
Saranno 4 incontri, di 2 ore ciascuno, rivolto ad un massimo di tre coppie alla volta.
2) Laboratorio di autostima al femminile.
Il corso è pensato per migliorare la consapevolezza di sé, delle proprie risorse e dei propri limiti al fine di imparare ad accettarsi meglio nella propria unicità e originalità e vivere più serenamente le relazioni nella quotidianità.
Prevede 4 incontri di due ore ciascuno ed è rivolto a donne di qualsiasi età .
Per migliorare la propria autostima ed il proprio benessere psicologico ci occuperemo di:
– Scoprire quali sono i propri bisogni fondamentali per fare chiarezza con se stessi rispetto quello che si vuole e non si vuole nel proprio presente e ciò che realisticamente si può modificare.
– Riconoscere le proprie emozioni distruttive e i pensieri disfunzionali, per imparare ad entrare in contatto con emozioni e pensieri più sani che possono essere di sostegno nei momenti di difficoltà.
– Lavorare sull’immagine di sè: molto spesso abbiamo buoni propositi ( voglio dimagrire, voglio smettere di fumare,..)che però tendiamo a sabotare se non sono sostenuti da un’immagine adeguata di noi stess
3) Incontri nelle aziende per sensibilizzare la popolazione maschile al tema della violenza di genere e prevenire la sua manifestazione.
I maltrattamenti contro le donne hanno luogo quasi sempre all’interno delle mura domestiche e gli aggressori più probabili sono il partner, un ex partner o altri uomini conosciuti. Spesso gli uomini che manifestano comportamenti di violenza psicologica e/o fisica non ritengono di avere un problema, ma sono convinti di agire per farsi rispettare Alla base ci sono forti stereotipi di genere che permeano la nostra cultura e che vogliono la donna sottomessa all’uomo dominante.
Gli incontri si prefiggono di portare un’informazione corretta e il più possibile esaustiva sul tema nella sua complessità, promuovendo una maggiore consapevolezza sulle varie forme di violenza e sulle azioni di contrasto e prevenzione che potrebbero portare alla richiesta di un intervento personale dell’uomo per uscire dalla spirale della violenza.
4) Sportello di ascolto.
E’ prevista l’attivazione di uno sportello di ascolto finalizzato alla consulenza psicologica individuale rispetto al tema del conflitto e della violenza trattati negli incontri presso le imprese coinvolte.